di Stefano StradottoCome di consueto nel mese di maggio Emanuele Dotto lascia la conduzione di Sabato Sport, con il testimone che è stato preso sabato scorso da Paolo Zauli, sempre in compagnia di Simonetta Zauli.. Un connubio iniziato con le doverose puntualizzazioni....
"..Specifichiamolo subito per chi ci avesse iniziato a seguire da poco: non c'è nessun legame di parentela... Solo grande stima reciproca...."
La sorella di Paolo rincara la dose..:
"..Certo, quindi noi abbiamo un numero di sms, il 3356992949, non usatelo per farci questa domanda perchè abbiamo già risposto..."
Dopo le minacce di inizio puntata, eccone altre nel corso del pomeriggio.. Zauli (Paolo) terrorizza gli ascoltatori..
"..Tra poco ci collegheremo con Marassi, ci arriviamo cantando..!..."
La Zauli cerca di salvare il salvabile..
"..Sì, beh, magari ascoltando... Cantando dopo aver spento i microfoni....."
Paolo si convince (per fortuna..)..
"..Sì, è meglio...."
Quindi eccolo annunciare in pompa magna la partita-scudetto che sta per iniziare.. Per i tifosi juventini anche troppo...
"..La Juventus pronta a conquistare probabilmente oggi il suo scudetto, la linea a Genova a Riccardo Cucchi e Daniele Fortuna..!"
E Riccardo Cucchi è costretto, da buon caporedattore, a "riprenderlo"...
"..Buonasera da Marassi! Paolo, ascoltandoti tutti i tifosi bianconeri avranno fatto gli scongiuri...."
Ma il pomeriggio bianconero all'insegna dei gesti apotropaici non è finito, visto che inaspettatamente è proprio Cucchi ad essere contagiato da Zauli nel corso della radiocronaca...
"..La Juventus firmerà lo scudetto..!"
La voce della coscienza diventa così quella di Daniele Fortuna..
"..DOVREBBE firmare...."
Ma il condizionale può essere ben presto accantonato, la Juventus batte la Samp e conquista il tricolore; come sempre non possiamo che trascrivere le parole del momento radiofonico storicamente più affascinante, atteso, emozionante dell'intera annata: l'annuncio-scudetto...
"..l'arbitro guarda il cronometro e dichiara concluso il confronto: alle 19.49 minuti del 2 maggio 2015 la Juventus è campione d'Italia! Quarto scudetto consecutivo per i bianconeri che ribadiscono la loro superiorità tecnica, quest'anno in modo ancora più netto. Nessuno degli avversari ha tenuto il passo della squadra di Allegri capace di conquistare il titolo con quattro giornate di anticipo. Un dominio davvero incontrastato, indiscutibile, direi assoluto..."
Archiviato lo scudetto, in serata c'è chi si proietta già su quanto dovrà raccontare nel corso del mese di maggio: Giovanni Scaramuzzino dovrà ascoltare i più svariati dialetti su e giù per l'Italia, ed eccolo dunque già in tema durante la radiocronaca di Sassuolo-Palermo..
"..L'arbitro Pezzuto ha il suo daffare per dirimere qualche polemica dialettale in mezzo al campo... Dialettica più che dialettale... ma magari ci sarà stata anche qualche diatriba legata a questioni dialettali..."
Per Giovanni anche un intermezzo inaspettato..
"..Più carbonaro che Carbonero il centrocampista del Cesena, che lavora sottotraccia..."
Il personalissimo percorso di avvicinamento al Giro prosegue per Scaramuzzino l'indomani a Firenze; la corsa rosa partirà da Sanremo ed ecco allora un'introduzione in musica per Fiorentina-Cesena..
"..Maggio calcistico-musicale fiorentino con uno spartito nuovo: è ciò che si augura il pubblico di casa..."
Tema ripreso in sede di commento finale...
"..Il Maggio calcistico-musicale fiorentino si è aperto emettendo note melodiose rispetto ad un Aprile decisamente stonato..."
Resta in qualche modo in tema anche Gianfranco Coppola in serata, a margine di Napoli-Milan..
"..Non vorremmo fare i menestrelli di noi stessi..."
La stagione volge al termine e lo stress per i giocatori non può che farsi sentire... Le reazioni sono così le più disparate.. Ecco Coppola descrivere le condizioni nelle quali versa il milanista Poli..
"..Poli conta i fili d'erba a terra uno per uno.."
Le grandi sfide europee, come Juventus-Real Madrid, portano anche controindicazioni per quanto riguarda la vita in città.. In particolare quella di Francesco Marino..
"..Ci aspettavamo un'area affollata come il centro di Torino nel pomeriggio.."
Una Torino "affollata" anche calcisticamente visto che l'indomani, mercoledì, si gioca il recupero Torino-Empoli.. Francesco Marino apprezza la prodezza del portiere granata Padelli..
"..Un errore da cineteca, da collezione.."
Emanuele Dotto non può che accodarsi..
"..Autogol di Padelli, una padellata..."
"..Un errore così, nella nostra pur non breve vita da cronisti, non l'avevamo mai visto..."
"..Decide l'autogol di Padelli, ribattezzato Egidio, lo sciagurato Egidio di manzoniana memoria..."
Non è da meno Saponara, decisamente fuori stagione..
"..Saponara sembrava Ingemar Stenmark mentre danzava tra i paletti dello slalom.."
Il pomeriggio del Toro vede comunque anche grandi protagonisti...
"..Il migliore per il Torino è stato il massaggiatore che ha corso veloce per portare una borraccia d'acqua..."
In Europa League trasferta a Siviglia per la Fiorentina e per Giuseppe Bisantis: con annessi (e consueti) inconvenienti in postazione...
"..Adesso che sono le 21.37 fa buio, dovrebbe essere illuminata anche la tribuna stampa perchè facciamo fatica a leggere i nostri appunti..."
Per evitare che si affatichino anche i vostri occhi noi chiudiamo qui, per oggi; mentre scriviamo manca davvero poco alla partenza del Giro d'Italia che, come i nostri lettori più affezionati ricorderanno, seguiremo con una lente d'ingrandimento particolare anche in questa rubrica. Appuntamento dunque con gli speciali in rosa e con la puntata tradizionale alla prossima settimana!
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