#Verdetti INTER CAMPIONE D'ITALIA 2023-2024

#TICBemozioni

Il Palinsesto sportivo di Radio1Rai

MARTEDI 23 APRILE 2024
Radio1Rai
ore 08:25,  13:20, 19:20, 00:20 Gr1 Sport
ore 20:55 Zona Cesarini
*Calcio - Coppa Italia LAZIO-JUVENTUS (M.Barchiesi-M.Orlando)
Radio1Sport
ore 11:05 Palla al centro
ore 13:30 Pop Sport
ore 14:05 Numeri Primi (replica)
ore 14:30 Pop Sport
ore 17:05 Tempi Supplementari
ore 19:30 Pop Sport
ore 20:55 Simulcast con Radio1Rai 



lunedì 8 settembre 2014
17:45

La Radio-Pagella 2014-2015 Puntata 2

#tuttoilcalcioblog
di Francesco Furlan

Vincitore di giornata: Giovanni Scaramuzzino. Dopo aver sostanzialmente salvato RadioRai dalla clamorosa figuraccia del mancato collegamento con S.Siro alla prima giornata di campionato, Scaramuzzino si ripete ancora una volta nel posticipo delle ore 18. Buona l’intesa con un Avallone ancora piuttosto stranito; tiene comunque in pugno fin dall’inizio le redini di una partita ricca di episodi e sempre divertente. Individua bene i fatti salienti (le due espulsioni ed il calcio di rigore), dimostrando la solita scioltezza, finalmente depurata da quegli eccessi che talvolta ne costituiscono il punto debole. Si candida seriamente per la vittoria nel “Gufo d’oro” stagionale: non ha ancora terminata la frase sul Catania che avrebbe “giocatori che sono un lusso per la serie B”, che la Pro Vercelli pareggia. Unico piccolo appunto: sembra avere l’aperitivo in mano al momento del gol decisivo, quando pare un tantinello sorpreso.

Top
Manuela Collazzo: Radio Rai ha deciso di affidarle i Mondiali di volley e, dopo aver avuto spazio invero piuttosto limitato durante le dirette infrasettimanali, la nostra riesce a ritagliarsene uno più che discreto nelle due dirette dei posticipi della fine settimana. Peccato che il tutto coincida con due prestazioni della nostra Nazionale che non riesco a definire con aggettivi sufficientemente negativi (“oscene” è il più gentile che mi venga in mente). Ovvio che i toni possano essere ben che vada assai dimessi; ciò nonostante la Collazzo si disimpegna benissimo anche nella non moltissima cronaca che le viene concessa. Sabato sera le erano finalmente stati concessi anche gli effetti “da palazzetto” tipo quelli sperimentati durante gli ultimi Mondiali di calcio; ieri sera ho avuto l’impressione che gli effetti talvolta fossero quelli del palasport di Cracovia, talvolta quelli del San Nicola (nitidissima la voce di Berruto durante un time-out, ma in altre circostanze si sentivano anche fischi arbitrali del tutto incongruenti con lo svolgimento delle azioni). Da mercoledì la sentiremo ancora per quelle che saranno verosimilmente le ultime stazioni del calvario azzurro: chissà che anche alla brava Manuela venga concesso di alzare un pochino il tono della voce per raccontare qualche nostra vittoria.

Daniele Fortuna: consacrato definitivamente durante l’ultimo Mondiale Brasiliano (dove, assieme a Massimiliano Graziani è stato la più piacevole sorpresa della manifestazione), il buon Daniele era all’esordio stagionale come voce calcistica. Si trova ad occupare la postazione abitualmente presidiata da Antonio Monaco e, aiutato anche dalla vivacità della partita (o meglio, della squadra di casa), dimostra di essere già in buona forma. Ottimi gli interventi in cronaca; ottime anche le due interruzioni sui gol, aiutate dai soliti robusti, generosi effetti dello stadio Abruzzese.

Massimo Zennaro: esordio stagionale anche per la voce del Veneto, che, stante il ripescaggio del Vicenza, anche quest’anno avremo l’opportunità di sentire in cronaca quasi ogni settimana. Se la sua assenza della scorsa settimana ci aveva fatto temere che fosse stato destinato ad altri incarichi, ieri lo abbiamo risentito in ottima forma per tutti i novanta minuti, molto bravo anche nel raccontare le due azioni che hanno portato ai due calci di rigore concessi. Oramai è una sicurezza.

Flop
Massimiliano Graziani: lui era stato (anche più di Fortuna) il vero crack degli ultimi Mondiali, quando aveva infilato una serie di radiocronache (anche da prima voce) memorabili, culminate nella faticosa vittoria dell’Argentina sulla Svizzera. La sensazione è che le meritate vacanze estive gli abbiamo un po’ nuociuto, dato che nella cronaca di sabato sera non è apparso in forma smagliante. Il lessico ed il ritmo sono sempre eccellenti, ma gli scappa qualche imprecisione di tropo nel racconto della partita, mentre temo che il solito accento borgataro sia difetto difficilmente eliminabile. Mi auguro davvero che quest’anno (grazie anche all’assurda programmazione della serie A che finirà, di fatto, per dimezzare le seconde voci) possa avere l’opportunità di dimostrare tutto il suo valore anche in qualche partita della massima serie.

Umberto Avallone: doppio impegno da seconda voce per il cronista Lucano, che però parte piuttosto in sordina. Penalizzato dal solito ottimo (ed un tantinello fluviale) Barchiesi nella partita del Rigamonti non riesce mai a prendere benissimo il ritmo della partita ed anche i non moltissimi interventi sembrano un poco scontati. Non migliora neanche nel posticipo del Piola, cannibalizzato da uno scatenato Scaramuzzino. Accontentiamoci del fatto che il suo famigerato “ci sta” in queste prime due partite si sia praticamente mai sentito (almeno mi sembra). Sicuramente crescerà durante la stagione.

Mino Farolfi: assiste alla partita più spettacolare del pomeriggio e non interviene mai. Scherzi a parte, visto lo smembramento del programma della serie A (avremo pomeriggi in cui con sole tre partite in cui il “TUTTO” del titolo della nostra trasmissione preferita pare davvero una crudele beffa), non sarebbe male avere più campi possibile in collegamento. Io spero sempre che a Farolfi venga data la possibilità di intervenire in diretta (a Carpi sappiamo che lui c’è quasi sempre), così come è spesso capitato l’anno scorso con Antonio Lopez.

0 commenti:

NOTA

Questo non è il sito ufficiale della trasmissione ma solo una comunità di appassionati.

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Le informazioni contenute in questo blog, pur fornite in buona fede e ritenute accurate, potrebbero contenere inesattezze o essere viziate da errori tipografici. Gli autori di tuttoilcalcioblog.it si riservano pertanto il diritto di modificare, aggiornare o cancellare i contenuti del blog senza preavviso.
Gli autori non sono responsabili per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di terzi, di genere spam, razzisti o che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy e, in ogni caso, ritenuti inadatti ad insindacabile giudizio degli autori stessi.
Alcuni testi o immagini inserite in questo blog sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.
Gli autori del blog non sono responsabili dei siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

TICB TV