Un passo nella storia - Episodio 90

di Roberto Pelucchi
Il 1988 ha due grandi eventi in programma: l'Europeo di calcio in Germania e l'Olimpiade estiva a Seul. Per l'Europeo, oltre alle dirette delle partite, la radio allestisce due speciali in coda al Gr2 delle 7.30 e al Gr1 delle 8. I radiocronisti inviati sono Enrico Ameri, Sandro Ciotti, Alfredo Provenzali, Ezio Luzzi e Bruno Gentili. Per il Gr1 c'è Massimo De Luca, per il Gr2 Alberto Bicchielli, per il Dipartimento per l'estero Dario D'Aria, per le trasmissioni in sloveno Alessandro Rudolf.

Grande dispiego di mezzi anche per l'Olimpiade di Seul: i radiocronisti sono Sandro Ciotti, Riccardo Cucchi, Alfredo Provenzali, Ezio Luzzi, Emanuele Dotto, Rino Icardi, Giacomo Santini, Ettore Frangipane, Livio Forma e Massimo Carboni (se non ho dimenticato nessuno). Il Gr1 manda anche Massimo De Luca, il Gr2 Alberto Bicchielli, il Gr3 Giorgio Capuano. Raistereonotte si collega dalle 4 alle 5.45 del mattino, poi dalle 6.05 alle 7 e dalle 9 alle 13 la linea passa a Radiuno la prima settimana e a Radiodue dal 25 settembre alla fine dei Giochi. L'avvicinamento all'Olimpiade è curato da Mario Giobbe con una bellissima trasmissione mattutina dal titolo "Da Olimpia a Seul".

Dopo l'Olimpiade riparte anche Tutto il calcio minuto per minuto, il secondo della gestione De Luca. Che ne parla con la Stampa. Eccone un estratto: "Anche un microfono ed un pubblico che non si vede ma si «sente» possono rappresentare un primo amore: per Sandro Ciotti lo è sicuramente pur se il fascino della tivù l'ha dirottato anche sul piccolo schermo. Quest'anno aveva avuto molte sollecitazioni perché passasse definitivamente a fare il divo televisivo ma l'affetto per «Tutto il calcio minuto per minuto» è stato ancora più potente. Anche oggi pomeriggio, dunque, sentiremo il balletto di voci fra Ameri e Ciotti con l'abile regia di Massimo De Luca, impegnato nella sua seconda stagione in corso Sempione a tenere all'erta milioni di italiani, anche se stanno ancora smaltendo le conseguenze dei fusi orari: sono tornati da poco più di una settimana daila Corea. «A Seul è stata un'esperienza notevole — racconta De Luca — però confesso che nove ore di trasmissioni ininterrotte erano molte. E' stato un autentico bagno di sport dal quale ci riprenderemo... col calcio. E poi quell'odore d'aglio dappertutto. Ah, come ho sospirato i pasti delle domeniche milanesi, pur frugali per esser lucidi nei nostri pomeriggi stressanti». Ciotti, per le esigenze della «Domenica Sportiva» sarà sempre a due passi da Milano: oggi lo sentiremo da Como mentre Ameri sarà a San Siro con Raffa. Provenzali, Foglianese e Luzzi racconteranno le altre partite più importanti: mancherà la voce timbrata e attenta di Claudio Ferretti che ha lasciato la radio per il TG3. 'Questo — dice De Luca — significa un ulteriore avvicendamento, nuove difficoltà avendo quest'anno nove partite in diretta. Per il sottoscritto e Alessandro Casarin, più, lo spero, un'altra persona, un concentramento di dati dai quali non è facile districarsi. Presto avrò, me l'hanno promesso, quattro monitor cosicché potrò seguire in televisione altrettante partite ed eventualmente anticipare un collegamento qualora ci fosse qualcosa d'interessante. Insomma dovremmo arrivare a rompere l'ordine liturgico per vivacizzare la trasmissione, per esserci nei momenti topici. Nove partite richiedono ritmi più agili. Oltre alle firme già note, ci sono giovani in gamba come Gentili, Forma, Raffa e poi c'è anche una ragazza di Ancona, Nicoletta Grifoni, emersa da Tuttobasket. Verrà anche il suo momento». Il suo momento arriverà in novembre e sarà una scommessa vinta.