Nei giorni sanremesi dobbiamo dire che le nostre squadre hanno cantato molto male, stonando assai , fischi e non applausi da parte della platea con il calcio italiano sempre più alla deriva in Europa. In attesa dell'Inter non sembrano esserci speranze per le 3 che si sono esibite in questa settimana.
Partiamo dal MILAN (4,5) sconfitto in casa dal TOTTENHAM (8,5) per 1-0 grazie alla rete di Crouch (7) servito da uno strepitoso Lennon (8). Rossoneri opachi, che hanno confermato le proprie debolezze mostrate soprattutto in Europa con le sole due vittorie contro il modesto Auxerre. Lunedì abbiamo scritto di un Milan non convincente, di squadra che, pur essendo prima, non dimostra una forza così impressionante per essere in mini fuga. Il campionato modesto e alcuni flop degli avversari hanno creato questa situazione favorevole per i rossoneri cui la Champions ha messo a nudo tutte le problematiche (soprattutto difensive) di un gruppo che si sorregge grazie a Ibrahimovic (4,5) che ha sbagliato completamente la gara e di conseguenza tutti i compagni. Bisogna aggiungere che il Milan aveva molti assenti ma agli inglesi mancava un certo Bale. Sinceramente non pensavamo potesse finire con una sconfitta che mette a serio rischio la qualificazione, il Tottenham in casa è molto forte ma al Meazza era battibilissimo anche con un punteggio rassicurante.
Milan brutto, distratto, fiacco, inconcludente e nervoso come Gattuso (0) autore di molteplici gesti sconsiderati che hanno mostrato un immagine negativa di un ragazzo sempre corretto ma martedì ben sopra le righe. Vergognose le sue provocazioni, le sue reazioni e il comportamento della società che con Galliani ha annunciato ricorso motivato (?) in caso di squalifica. Male male male!
Eccoci alla ROMA (4) in piena crisi, sconfitta clamorosamente dallo SHAKTHAR (9) per 3-2 che ha ipotecato il passaggio ai quarti. Terza sconfitta consecutiva per i giallorossi costretti a navigare in burrasca, una buona Roma fino alla rete di Perrotta ma da quel momento in poi il crollo totale, una difesa imbarazzante e un Riise (3) che peggiora di partita in partita condannando la sua squadra.
Probabilmente non servirà a nulla la perla di Menez, il pareggio non è arrivato,alla fine è andata anche bene viste le diverse e nitide occasioni sciupate dagli ucraini. Non bisogna dimenticare come per gli uomini di Lucescu (8) fosse la prima partita ufficiale del 2011 e nonostante ciò la condizione è apparsa ottimale e imbarazzante rispetto a chi è nel mezzo della stagione ma che del resto non ha svolto preparazione.
Possiamo affermare come la Roma sia ostaggio di Ranieri (4) sempre più estraneo rispetto alla squadra che manda in campo senza identità cambiando continuamente titolari e modulo. Ma la cosa più grave sono le sue offese ai giornalisti e ai tifosi che provengono ogni qualvolta parla alla stampa, anche mercoledì è apparso sorridente e soddisfatto della prestazione contraddicendosi rispetto allo scorso anno quando disse “scordatevi il bel gioco, conta il risultato”, ora pare gli interessi il gioco poi si possono prendere 3,5 reti ma va tutto bene. Vergognosa la sua risposta a Borriello, vergognoso il paragone con il Barcellona, vergognose le accuse ai giornalisti di aver sopravalutato la Roma senza dimenticare che fu lui a dire “dobbiamo fare 81 punti”, vergognose le proprie difese a spada tratta senza ammettere errori. Si può sbagliare ma prendere in giro no! Ovviamente i giocatori strapagati non sono esenti da colpe ma almeno lo ammettono.
I tifosi hanno perso la pazienza e i fischi sono arrivati in maniera copiosa umiliando i milionari del pallone.
Peccato per il NAPOLI (5,5) che davanti a 65000 spettatori non è andato oltre lo 0-0 contro il VILLAREAL (6) che è comunque una squadra di livello. Partita bruttina, più Napoli in verità ma ci si aspettava di più. La qualificazione è a rischio, al Madrigal sarà durissima.
L' INTER (7=) accorcia le distanza in classifica vincendo il recupero contro una buonissima e rinata FIORENTINA (6). 2-1 il punteggio finale che porta i ragazzi del Leonardo furioso a -5 dalla vetta e
a -2 dal Napoli, vittoria pesantissima in chiave scudetto ma c'è tanto lavoro da fare per migliorare la fase difensiva, i nerazzurri danno il meglio quando sono pungolati, quando sono sotto ma bisogna anche aggiungere come dal 6 Gennaio la squadra stia giocando ogni 3 giorni ma in vista del Bayern la condizione generale non ci sembra eccellente. Si potrà vincere ma occhio a non subire reti.
Infine il derby della lanterna che ha visto trionfare il GENOA (8) che ha strameritato contro una pessima SAMPDORIA (4). 1-0 grazie a una meraviglia di Rafinha (7,5) che ha mandato in visibilio i tifosi del grifone, ottima gara ma la vittoria di misura è stretta, bene anche Eduardo.
La Sampdoria ha fatto poco o nulla, difesa pietosa, ampie praterie per i rossoblu, cose che sui campi di A non si possono vedere ma che la Samp sta mettendo in mostra dal 2011, Bologna escluso.
MIGLIOR SQUADRA: GENOA
PEGGIOR SQUADRA: ROMA
SPECIAL ONE: RAFINHA
SPECIAL FLOP: GATTUSO
SPECIAL GOAL: RAFINHA
Grazie per la lettura, appuntamento a Lunedì.
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