Partiamo dalla LAZIO (8), voto alto non tanto per la partita ma per il momento generale della squadra biancoceleste che mai aveva ottenuto 19 punti dopo 8 turni, in sostanza per ora possiamo definirla come la migliore di sempre ma la classifica si guarda a Maggio. Non vincerà lo scudetto ma a questo punto potrebbe essere la nuova Samp e quindi puntare al quarto posto tagliando una delle grandi (i cugini?), le possibilità ci sono tutte visto l'entusiasmo non troppo eccessivo che consente di mantenere i piedi per terra. La forza della squadra di Reja è il collettivo che attacca e difende in massa garantendo l'equilibrio, il centrocampo è il reparto più completo capitanato da un Mauri (7,5) gigantesco che in questo momento è senz'altro il miglior centrocampista italiano, Hernanes è l'uomo ovunque, presente in ogni zona del campo con i suoi inserimenti per i compagni, l'attacco è sempre stato di grande rispetto anche nel passato buio. La Lazio deve continuare a sognare e godersi questo momento, le prossime due partite contro Palermo e Roma ci potranno dire fin dove potrà volare l'aquila. Bravissimi!!
Il CAGLIARI (5,5) ha disputato una buona gara, si ritrova all'ultimo posto ma il calendario le ha levato Roma, Juve, Inter e Lazio per cui il tempo per risalire ci sarà tutto, Cellino non faccia brutti scherzi mentre Prandelli convochi Matri misteriosamente ignorato in passato dai ct azzurri.
Il clou della giornata era NAPOLI (5,5)- MILAN (7,5) terminata con la vittoria dei rossoneri per 2-1. Questa vittoria è pesantissima poiché è difficile per non dire impossibile uscire dal San Paolo con i tre punti, erano ben 13 anni che i rossoneri non facevano il colpo grosso. Tutti Allegri e secondi a più due sull'Inter, nella classifica delle aspiranti al titolo i rossoneri sono primi ma ancora non ci convincono, il Milan ha rischiato troppo contro una squadra ridotta in 10 per un tempo, troppe le occasioni e gli spazi concessi all'avversario, si potrebbe anche dire che in difesa c'erano delle assenze ma è una situazione generale che riguarda la compattezza della squadra. In compenso ha ritrovato Oddo (7,5) decisivo con i suoi due assist, lui che deve ringraziare la capocciata di Antonini e che ci ricordavamo per le sue attitudini da sindacalista intento a organizzare scioperi..
Il lato positivo oltre alla vittoria e il modo di approcciarsi all'incontro, i rossoneri hanno schiacciato l'avversario giocando con grande determinazione e attenzione, la vittoria è troppo pesante, per tanto un mezzo punto in più sul voto ma ripetiamo che non siamo del tutto convinti su questa squadra. Ottimo Abbiati (7,5) che in più di una circostanza si è immolato salvando il risultato.
Il Napoli si è fatto male da solo, è entrato in partita dopo lo svantaggio, mezzora in balia dell'avversario prima di reagire molto bene creando tantissime occasioni da rete ma Pazienza (3) non ne aveva molta e dunque ha voluto finire prima la gara lasciando nei guai i suoi che anche nella ripresa hanno spinto tanto soprattutto dopo la rete di Lavezzi. Azzardiamo che in parità numerica sarebbe terminata con un punto a testa, il carattere non manca a questa squadra ma deve fare mea culpa per aver concesso la partita agli avversari.
Eccoci all' INTER (6,5) che ha 10' dal termine ha pareggiato la rete della SAMPDORIA (6,5), 1-1 finale al termine di una gara bella, dai toni altissimi, uno spot per il calcio.
I nerazzurri hanno convinto, buone trame di gioco, a tratti spettacolari, forse è mancata quella cattiveria sotto porta dove ci sono stati diversi errori, come al solito la difesa si è disimpegnata bene con un Lucio sempre più leader. Ottimo Coutinho (7+) una costante del gioco offensivo, dribbling, tiri, assist (suo quello vincente), il ragazzo brasiliano avrà un grande futuro, ora è il momento di acquisire esperienza e per una volta è bene lodare un club italiano che da la possibilità a un 18enne di giocare titolare nell'Inter campione di tutto. Su Eto'ò (7) non ci dilunghiamo, ormai non ci sono più parole per lui parlano le reti, invece Sneijder (5+) ha confermato tutte le difficoltà di inizio stagione ma è normale dopo aver fatto una cinquantina di gare tra Inter e Olanda. Maicon in ripresa rispetto alle precedenti uscite, Biabiany fuori dal coro. Nonostante sia a meno due dal Milan noi insistiamo nel considerare i nerazzurri più affidabili dei cugini.
Complimenti alla Samp che per la terza volta di fila ha bloccato i nerazzurri, una gara basata sulla difesa, ottima organizzazione di gioco nel consueto 4-4-2, contropiede efficace, bene Cassano (6,5) e Guberti (7) scartato da chi oggi piange lacrime amare.
La JUVENTUS (5+) non è andata oltre lo 0-0 contro il BOLOGNA (5,5) che ha praticamente rinunciato a giocare ma alla fine si è preso un punto prezioso dopo aver bloccato Inter e Roma. La Juve avrebbe dovuto fare di più e vincere questa partita proprio perché ha dominato per tutti i 90', ottima circolazione di palla grazie ai piedi buoni e di qualità del centrocampo che vede Aquilani (6,5) nuovo leader, è mancato solo il goal, una squadra senza mezze misure capace di farne 4 al Lecce e 0 al Bologna. Di positivo c'è che per la terza gara consecutiva di campionato Storari non ha subito reti. Per quello che riguarda Krasic (5) noi pensiamo che si stia parlando un po' troppo di questa situazione, nel calcio ci stanno anche le furbate (la mano di Maradona), secondo noi l'errore più grande l'ha commesso l'assistente che era a pochi metri di distanza e non si è accorto di nulla, non ci sembra giusto squalificare il serbo e condanniamo fermamente l'opinionista di Mediaset Maurizio Pistocchi (0) per la frase razzista nei confronti del serbo, d'altronde tutte le trasmissioni di Mediaset non hanno fatto altro che parlare di questo caso tirando la volata per la squalifica in vista della sfida di sabato con il loro caro Milan, Pistocchi e Mediaset dovrebbero vergognarsi per il servizio offerto in tv, d'altronde Pistocchi è uno che in passato si è soffermato su problematiche inutili come quando attaccò Mourinho per aver esultato troppo dopo la rete di Maicon in Siena-Inter. Se l'avesse fatto uno del Milan si sarebbero fatti una bella risata tra grandi amici.
Siamo alla ROMA (5=) che non è andata oltre lo 0-0 contro un brutto PARMA (5), per i giallorossi la crisi è senza fine, sempre più brutti, senza idee, senza tiri in porta degni di nota, quasi svogliati, smarriti, senza certezze. Ancora una volta siamo costretti a dare un 4 a Ranieri che ha giocato per prendersi un punto e sarà molto felice, inizialmente ha schierato il To-Bo-Vu, salvo snaturare la formazione levando Totti e Vucinic all'intervallo il primo e al 6' della ripresa il secondo, meglio difendersi secondo il pensiero ranieriano, i due non hanno giocato un match positivo ma la classe che li contraddistingue avrebbe potuto fare la differenza in qualsiasi momento, sicuramente meglio di Okaka e Baptista (4) uno che sarebbe meglio utilizzarlo come giardiniere a Trigoria, almeno si potrebbe dire che è utile a qualcosa. Per la Roma non vediamo rimedi e come possa uscire dal tunnel.
Per il Parma, beh che si compri un attaccante altrimenti sarà dura vincere le partite, la squadra copre bene il campo ma davanti c'è pochezza.
Velocemente per le altre: si risveglia la FIORENTINA (7+) che ha battuto 2-1 il BARI (5), molto bene l'UDINESE (7,5) che ha fatto una signora partita contro un brutto PALERMO (4,5), ottimo il CHIEVO (7,5) che si trova al quarto posto dopo aver vinto contro il CESENA (5+), bene il GENOA (6,5) vittorioso contro un bel CATANIA (5,5), vince il LECCE (7) sul BRESCIA (5).
MIGLIOR SQUADRA : LAZIO
PEGGIOR SQUADRA: PALERMO
SPECIAL ONE: MAURI
SPECIAL FLOP: PAZIENZA
SPECIAL GOAL: DONADEL
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